Seminario “dalla strada all’accoglienza” ecco alcune riflessioni
Il 24 novembre si è tenuto all’Università Cattolica del Sacro Cuore il seminario di Cena dell’Amicizia e Ronda della Carità e Solidarietà “Dalla strada all’accoglienza: i centri Diurni snodi centrali di una politica globale per il reinserimento delle Persone senza dimora.
Il seminario è stato un importante momento di riflessione sul ruolo che un Centro Diurno può svolgere in una politica di reinserimento della Persona senza dimora.
Oggi vogliamo condividere con voi alcune delle riflessioni emerse:
– l’obiettivo dell’inserimento lavorativo non può essere l’unico obiettivo e sopratutto va considerato anche in base al valore che tale inserimento ha per la persona infatti la dignità di una vita è costituita da un mix di valori ed elementi di cui uno è appunto l’aspetto lavorativo
– il Centro Diurno è un punto di partenza e non un arrivo; un luogo protetto dove riprendere la capacità di sostenere un ritmo, delle relazioni, la responsabilità per il proprio operato
– il Centro Diurno è un po’ come una rotatoria rispetto alla strada dritta, permette di abbassare la difficoltà di guida in quanto bisogna solo controllare l’arrivo di altre macchine alla propria sinistra , permette di scegliere che direzione prendere, permette di restare in movimento e non al bordo di una strada. La richiesta di essere inserito in un Centro Diurno è il primo atto di una volontà di cambiare la propria strada.
– il Centro Diurno permette di sviluppare le competenze comunicative, relazionali, realizzative e psicologiche come la rappresentazione di sé e le doti personali.
Siamo lieti di condividere con voi il video realizzato da un ricercatore dell’università e un ex utente del Centro Diurno di Ronda..un video che trasmette molto bene storie e attività legate ai nostri Centri Diurni! Buona visione!
https://www.youtube.com/watch?v=EnUpCxOTzZA&feature=player_embedded