I Mandala, che passione!
Paola e Tommaso e la loro passione per i Mandala
Quest’anno il nostro Centro Diurno ha scoperto i Mandala!
Paola e Tommaso hanno infatti scoperto che colorare i Mandala li rilassa tantissimo e che è una attività bellissima da fare per tutto il giorno.
Ma i Mandala per noi non sono solo dei bellissimi disegni che portano pace e felicità a chi li colora ma sono anche la base per creare bellissimi oggetti come sottopentole, biglietti dell’amicizia e – a breve- orologi! Paola e Tommaso sono infatti ospiti del Centro Diurno la cui finalità è anche la riattivazione delle competenze lavorative per cui il loro piacere di colorare si è trasformato in un lavoro artigianale!
Se vieni al nostro Spazio Espositivo in via Bezzecca e trovi un oggetto nato da un mandala avrai la certezza che a farli siano stati Paola e Tommaso; ma qual è la loro storia?
Iniziamo da Paola. Paola ha una lunga e problematica storia familiare e fin da piccola è stata segnalata ai servizi sociali a causa della disabilità psichica dei genitori e purtroppo la morte della nonna materna, che viveva con loro, ha reso ancora più forte la privazione affettiva da lei vissuta.
Paola diventa così una persona molto fragile, chiusa e convinta di non essere capace; arrivano gli abbandoni scolastici, esperienze lavorative fallimentari e convivenze con uomini violenti e anche di vent’anni più anziani di lei .
Nel 2014 Paola viene accolta presso il nostro Centro Notturno Femminile su indicazione dell’assistente sociale e presenta forti stati depressivi , atteggiamenti molto infantili e un deficit cognitivo.. insomma la vita di Paola è tutto da ricostruire e Cena si rimbocca le mani. Partiamo dall’igiene personale per passare al suo rapporto con il cibo e alle relazioni interpersonali e sentimentali.
Purtroppo proprio sul tema dei rapporti sentimentali Paola vive una importante ricaduta e lascia Cena dell’Amicizia per andare a convivere con un uomo violento e ritrovarsi successivamente a vivere per strada. Ma per fortuna il lavoro svolto con lei porta i suoi frutti e Paola torna a chiedere il nostro aiuto maggiormente disposta a compiere un lavoro più profondo su di sé per affrontare i nuclei di sofferenza che ancora tiene nascosti dentro al suo cuore.
Oggi Paola non è più ospite del nostro Centro Notturno Femminile (trasformato in Casa di Alessia) ma vive presso una comunità religiosa ma continua a frequentare il nostro Centro Diurno.
Il progetto che portiamo avanti con lei non è però limitato ai Mandala; abbiamo fatto frequentare a Paola un corso di formazione prima e un tirocinio dopo di data entry e siamo quindi speranzosi in un suo inserimento lavorativo. Paola infatti presenta una disabilità psichica lieve, dovuta più alla sua storia personale che a problematiche genetiche, per cui un inserimento lavorativo è sicuramente una strada per lei percorribile.
Tommaso invece è da poco senza dimora e da pochissimo con noi. Fino al 2012 infatti lavorava nel settore della lavorazione del pellame ma purtroppo quell’anno l’azienda chiude e Tommaso prende la decisione, sbagliata, di usare la liquidazione per aprire una attività commerciale.
Tommaso è un uomo onesto e così quando decide di chiudere la sua attività usa i pochi soldi che gli sono rimasti per coprire i debiti contratti.
I soldi finiscono e i lavori che Tommaso trova sono sempre a termine e un giorno si trova così a dormire presso i dormitori perché non ha i soldi per pagare un affitto.
Tommaso vive una forte depressione; non si sente capace ed è deluso di sè, della sua difficoltà a gestire i soldi, della sua difficoltà a procedere con una analisi dei dati per creare una strategia vincente.
L’assistente sociale decide che per dare una nuova possibilità a Tommaso è fondamentale toglierlo dai dormitori e inserirlo in una struttura che non sia più di emergenza ma di continuità così da verificare quali siano le sue reali capacità psichiche e emotive e sceglie Cena dell’Amicizia.
Oggi i Mandala sono diventati delle bellissime borse per fare la spesa!