Il 23 aprile scorso si è tenuta l’annuale Assemblea dei Soci che ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2023. Insieme al bilancio viene presentata una Relazione di Missione che contiene i dati specifici inerenti le singole attività dell’Associazione. La Relazione di Missione può quindi essere un ottimo strumento per conoscerci meglio e così abbiamo pensato di presentarti, oggi e nelle prossime settimane, una sua sintesi. Una attività a settimana. Puoi però leggere il documento nella versione integrale sul nostro sito alla pagina www.cenadellamicizia.it/bilancio.

Oggi iniziamo con il Centro di Accoglienza Clemente Papi

Durante il 2023, per quanto riguarda il numero dei posti occupati siamo tornati a pieno regime, concludendo di fatto il periodo di emergenza da coronavirus iniziato nel 2020.

I cambiamenti nella composizione del gruppo degli ospiti insieme al mutamento dell’equipe degli operatori ha reso la riunione del lunedì sera tra ospiti e educatori uno strumento ancor più importante per ridiscutere i punti di una comune convivenza e collaborazione.

Il clima fra gli ospiti è stato positivo per tutto l’anno, come sempre le dinamiche più critiche sono servite ad alcuni ospiti a sperimentarsi nella relazione con gli altri, portando ad una mediazione e ad una crescita personale, mentre in altri la convivenza in un ambito comunitario ha fatto emergere difficoltà personali su cui  è importante lavorare, anche grazie alla relazione educativa instauratasi.

I volontari presenti nel weekend e durante i turni serali hanno garantito con continuità la copertura dei turni, permettendo anche durante le festività e i periodi di freddo di poter tenere aperta la comunità.

L’attività di Segretariato Sociale si è sviluppata nel seguire gli iter sanitari, amministrativi e legali dei nostri assistiti dei vari Centri, compresa la Cena del Martedì.

Anche quest’anno abbiamo seguito tutto l’iter per la presentazione di alcune domande di invalidità o di aggravamento.

Nel 2023 ci sono stati di ben due bandi per l’assegnazione della casa popolare con tutto il relativo e conseguente carico di lavoro per gli operatori che hanno impostato ben 21 domande complessivamente. Solo una assegnazione della casa popolare si è purtroppo registrata nel 2023

Abbiamo anche seguito 5 persone per l’ottenimento di una residenza fittizia, o interna presso la sede di via Val di Bondo o esterna presso i vari Municipi della città. Ricordiamo che la residenza è il presupposto per poter usufruire dei diritti (salute, servizi di assistenza, voto) riconosciuti ai cittadini.

Questo, in breve, l’anno 2023 del nostro centro di accoglienza Clemente Papi.